Corigliano Rossano approva il progetto da un milione per la pubblica luce
Via libera al progetto di efficientamento energetico nelle contrade dell’ex Comune di Rossano, finanziato interamente dalla Regione Calabria
La città compie un nuovo passo nella modernizzazione delle proprie infrastrutture con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dedicato all’efficientamento energetico della rete di illuminazione pubblica. La Giunta comunale ha dato il via libera al piano redatto dall’ingegnere Domenico Monaco, dal valore complessivo di un milione di euro, destinato alle aree dell’ex Comune di Rossano.
L’iniziativa rientra nel percorso avviato con Agenda Urbana e rappresenta una delle due operazioni sulla pubblica illuminazione collegate alla programmazione rimodulata nel 2020. Mentre il progetto relativo all’ex territorio di Corigliano è già stato completato, questo nuovo intervento punta a colmare lacune storiche in una vasta porzione dell’area rossanese, dove interi quartieri hanno convissuto per anni con illuminazione insufficiente o del tutto assente.
Per rendere operativo l’investimento, l’Esecutivo ha predisposto un atto di indirizzo al dirigente del Settore 13, incaricandolo di avviare tutti i passaggi necessari per arrivare alla fase di appalto integrato. Il progetto, inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche 2025-2027, è interamente finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito delle strategie per lo sviluppo urbano sostenibile e dei programmi POR 2014/2020.
L’assessore Tatiana Novello ha sottolineato il valore sociale e urbano dell’opera, evidenziando che «l’illuminazione è fondamentale per la sicurezza, e questo progetto permette di rendere maggiormente vivibili le contrade con scarsissima o nessuna illuminazione. Un altro passo verso una migliore urbanizzazione». Un intervento che risponde alle esigenze di comunità spesso rimaste ai margini delle grandi pianificazioni, ma che oggi tornano al centro delle strategie comunali.
Il sindaco Flavio Stasi ha richiamato il lungo lavoro svolto in questi anni sulle reti primarie, ricordando che «continua l'opera di realizzazione delle reti primarie che abbiamo avviato in questi anni, realizzando numerose arterie di pubblica illuminazione anche in aree urbanizzate da decenni sull'intero territorio comunale». Stasi ha evidenziato come molte zone soffrano ancora le conseguenze di una crescita edilizia non accompagnata dai necessari servizi essenziali. «Il recupero complessivo di questo gap richiederebbe fondi colossali – ha spiegato – pertanto l'Amministrazione sta programmando interventi su interventi per un miglioramento progressivo degli impianti». Un lavoro costante che, in questo caso, beneficia di risorse regionali e punta a soddisfare attese rimaste irrisolte per anni. «Zone come Remondini, Ogliastretti e Macchia Mauro attendevano da tempo questi interventi e saranno presto oggetto dei lavori», ha concluso il sindaco.