Cosenza, la protesta degli studenti pro Palestina “attenzionati”: «La circolare dell’Ufficio scolastico è vergognosa»
I manifestanti avevano chiesto di poter incontrare il provveditore, che però è assente. Il confronto potrebbe esserci nei prossimi giorni: «La repressione intellettuale non riguarda soltanto noi, ma anche i nostri insegnanti»
Non smette di fare rumore la circolare inviata qualche mese fa alle scuole di Cosenza nella quale si chiedeva di “attenzionare” gli studenti pro Palestina. La manifestazione degli studenti liceali, prevista per stamattina in Piazza Loreto, si è spostata davanti all’Ufficio scolastico provinciale, dove i ragazzi hanno chiesto di essere ricevuti per ricevere chiarimenti in merito.
«La circolare è vergognosa - spiegano i ragazzi - e da qui noi vogliamo risposte: perché nessuno parla di quella circolare? Perché non ci è stata mai spiegata? Chiediamo di essere ricevuti proprio per questo: la repressione intellettuale sul genocidio a Gaza in atto nelle scuole non riguarda solo noi studenti, ma anche il corpo docente che non può esprimere la propria opinione».
In sede stamattina non ci sono il provveditore e il suo vicario, che però hanno fatto sapere di essere disponibili nei prossimi giorni a ricevere una delegazione degli studenti.