Cosenza, sparatorie e furti in pieno centro. Mancini: «Questa non è più una città sicura»
L’ex parlamentare socialista elenca gli episodi che si sono verificati di recente e chiama il Comune alle proprie responsabilità: «Ma il sindaco Caruso con il prefetto poi ci ha parlato?»
«Furti, aggressioni, sparatorie. A Cosenza è emergenza sicurezza. C’è da avere paura di notte, ma anche di giorno», lo afferma Giacomo Mancini, della direzione del Pd Calabria e già parlamentare socialista, in un video postato sui suoi canali social.
Questa mattina Mancini si è recato al Bar San Francesco di piazza Europa, dove malviventi hanno spaccato la vetrina e rubato l’incasso custodito nella cassa. «Lo sapete che l’altra notte a Cosenza c’è stato un altro furto ai danni di un esercizio commerciale? - afferma nel video Mancini -. Sono venuto al Bar San Francesco di piazza Europa ad esprimere solidarietà e vicinanza al titolare e ai suoi collaboratori vittime dell’ennesimo episodio delittuoso in città.
Cosenza sta diventando una città sempre meno sicura, per chi vi vive e chi vi fa impresa. Dopo la sparatoria nei pressi del McDonald di piazza Bilotti, Caruso aveva promesso nientemeno che una telefonata al prefetto. Non è dato sapere se poi ha alzato la cornetta. Quello che è evidente – attacca Mancini - è che siamo in piena emergenza sicurezza.
In diverse zone c’è da avere paura a girare di notte ma anche di giorno. La misura è colma. Occorre - continua Mancini – essere duri contro il crimine garantendo maggiori presìdi e controlli di forze dell’ordine, illuminazione di strade e piazze, sicurezza per le cittadine e i cittadini.
Ma occorre - sottolinea Mancini - anche essere incisivi contro le cause del crimine. In città aumentano le sacche di disagio e di povertà che possono anche sfociare in devianze. Ma le opportunità di lavoro – come dimostrano gli ultimi concorsi al Comune - vengono date solo ai soliti noti. Così non va. Cosenza - conclude Mancini - merita di meglio.