Dimissioni Protette prorogate: assistenza gratuita garantita fino a giugno 2026
L’Ambito di Corigliano Rossano estende il servizio europeo di assistenza domiciliare per persone fragili dimesse dagli ospedali
Il servizio Dimissioni Protette, finanziato dall’Unione Europea e rivolto alle persone fragili dimesse da strutture ospedaliere, sarà operativo fino al 30 giugno 2026. La proroga consente di mantenere attivi, senza alcun costo per i beneficiari, interventi fondamentali di assistenza domiciliare socio-assistenziale, telesoccorso e consegna pasti, garantiti da professionisti adeguatamente formati.
Il servizio nasce per assicurare una presa in carico tempestiva dei pazienti al rientro a domicilio, riducendo il rischio di nuovi ricoveri e accessi impropri al Pronto soccorso. L’approccio adottato mira a mettere al centro la persona, migliorando concretamente la qualità della vita e consolidando la collaborazione con l’équipe multidisciplinare UVM.
Le prestazioni previste includono:
- assistenza domiciliare socio-assistenziale;
- servizio di telesoccorso;
- consegna pasti a domicilio;
- supporto nella fase post-ricovero, anche per periodi di convalescenza complessi.
Chi può accedere alle Dimissioni Protette
I beneficiari sono:
- Anziani fragili o persone non autosufficienti
- Residenti nei Comuni dell’Ambito Territoriale di Corigliano Rossano, Crosia, Calopezzati, Cropalati, Paludi, Caloveto, Longobucco, San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese e Vaccarizzo Albanese.
Il servizio è pensato per chi non dispone di una rete familiare o sociale adeguata e necessita di sostegno immediato dopo la dimissione ospedaliera.
Soggetti residenti o presenti temporaneamente nel territorio dell’ATS che, dopo accessi in ospedale o episodi acuti, hanno bisogno di assistenza per ristabilire condizioni di salute stabili.
Le parole dell’Assessore Marinella Grillo
«La proroga del servizio di Dimissioni Protette fino al 30 giugno 2026 – afferma l’Assessore alle Politiche Sociali Marinella Grillo – rappresenta un risultato importante per il nostro territorio. Garantiamo continuità assistenziale alle persone fragili dimesse dall’ospedale, offrendo gratuitamente servizi domiciliari che migliorano la qualità della vita e riducono il rischio di nuovi ricoveri. Continuiamo a costruire un welfare che mette al centro la persona e sostiene davvero le famiglie».