Il turismo calabrese di fronte al fallimento di FTI: resilienza e opportunità
Il fallimento del colosso tedesco FTI, terzo operatore turistico in Europa, ha creato preoccupazione nel settore turistico. Tuttavia, il mercato sta mostrando una notevole capacità di adattamento per evitare un impatto negativo sui flussi turistici.
Resilienza degli imprenditori calabresi
In questo contesto, la resilienza degli imprenditori calabresi, soprattutto quelli vibonesi, è fondamentale. Storicamente, questi imprenditori assorbono il 40% del turismo internazionale nel Mezzogiorno d’Italia. Questo dato è stato discusso durante il programma “Dentro la Notizia”, condotto da Pier Paolo Cambareri.
Interventi e analisi degli esperti
Durante la puntata, l’imprenditore Gianni Imparato, a capo del resort Rocca Nettuno di Tropea, e l’economista Sergio Stumpo hanno condiviso le loro prospettive. Imparato ha parlato dell’impatto diretto sulla sua struttura, partner esclusivo di FTI. Stumpo, esperto in pianificazione turistica, ha fornito una visione globale su come affrontare questa crisi.
Strategie per superare la crisi
Due messaggi chiave sono stati lanciati: mai perdere la speranza e iniziare subito a pianificare per la prossima stagione. La qualità e la competitività del comparto sono essenziali. Sergio Stumpo ha sottolineato l’importanza di non lasciarsi sopraffare dalla paura e di sfruttare le opportunità che si presentano.
Futuro del turismo calabrese
Nonostante le difficoltà iniziali della stagione estiva, altri grandi operatori turistici stanno già acquisendo i pacchetti della FTI. La Calabria dovrà dimostrare di saper giocare bene le sue carte per mantenere e migliorare i livelli di turismo attuali.