La storia del campione Gigi Marulla conquista il Garden di Rende | VIDEO
Il debutto dello spettacolo 9 – il musical, scritto e diretto da Attilio Palermo, fa il pieno di pubblico e consensi. Al Garden di Rende va in scena la storia di Gigi Marulla, calciatore simbolo del Cosenza, nella inedita versione dello spettacolo teatrale il cui canovaccio si snoda ripercorrendo la stagione del campionato di serie B 90/91, terminata con la salvezza conquistata grazie alla rete del bomber nello spareggio di Pescara contro la Salernitana. Marulla tirò fuori dal cilindro, nel corso dei tempi supplementari, un poderoso sinistro firmando l’impresa e guadagnandosi di diritto un posto nella storia del club rossoblù. Quella maglia l’ha sempre indossata come una seconda pelle, rinunciando pure all’opportunità di calcare il manto erboso dei più ambiti e prestigiosi stadi della serie A. Nessun indugio nell’intitolargli il San Vito dopo la sua improvvisa e prematura scomparsa a soli 52 anni.
Prodotta dalla Dedo Eventi e realizzata da Palmo, su musiche di Luigi Morrone e testi dello stesso Attilio Palermo, la rappresentazione ha visto nei panni del protagonista Danilo Aiello, affiancato da Ilaria Lico, interprete della giovane compagna dell’attaccante. Sul palco anche Luca Ziccarelli, nel ruolo di Edy Reja, l’allenatore subentrato in panchina a Gianni Di Marzio nel corso di quella stagione, e poi Aldo Scaglione, alias Antonio Serra, in quel periodo presidente del sodalizio silano.
Nel susseguirsi degli accadimenti sportivi, si intrecciano le vicende personali di Marulla, determinato a non cedere alle sirene dei club della massima serie, e quelle di un giovane ultrà, interpretato da Fiore Mendicino, che proprio grazie alla salvezza del Cosenza, troverà il coraggio di dichiarare i propri sentimenti all’amica, l’attrice Giorgia Reda, coronando così il suo sogno d’amore. Nel cast pure Mirko Iaquinta: ha dato voce e volto alla figura di fantasia Orazio Leopoldi, dirigente ambizioso che avrebbe voluto lucrare sulla cessione dell’attaccante che , nella realtà, rimarrà poi fedele alla casacca rossoblù.
Efficace l’effetto combinato del fondale cinematografico con le performance degli artisti e dei nove elementi del corpo di ballo guidati dal coreografo Mario Palermo.
«Sento il peso della responsabilità nel portare in scena la vita di un personaggio del calibro di Gigi Marulla – ha detto al nostro network il regista – È un autentico eroe moderno. Noi tutti, forse un po’ presuntuosamente, pensiamo con questo allestimento, di rendergli l’omaggio che merita. Speriamo di esserci riusciti. Un progetto ardito quello di portare la vita di un calciatore sul palco di un teatro. La presenza di un pubblico così nutrito di conforta e ripaga dell’impegno profuso. Sono felice soprattutto perché era quello che Marulla meritava».
In sala la famiglia del compianto calciatore, volti vecchi e nuovi della dirigenza, ex giocatori e tifosi. Alfredo De Luca, direttore artistico della Dedo Eventi, ha consegnato un riconoscimento a Kevin Marulla, auspicando la salvezza del Cosenza, impegnato in un appassionante finale di stagione, ed auspicando di poter festeggiare la permanenza in serie B con una riproposizione dello spettacolo proprio nello stadio intitolato all’indimenticato cannoniere. «Questo musical ripercorre le fasi di un campionato chiuso con la salvezza – ha detto Kevin Marulla al nostro network – Speriamo sia di buon auspicio anche per noi». Ecco l’intervista