L’ISS di Castrolibero migliore scuola della Calabria, il dirigente scolastico Maria Gabriella Greco: «Risultato che ci gratifica» | VIDEO
La graduatoria stilata dalla Fondazione Agnelli nell’ambito del progetto Eduscopio. La preside illustra percorsi didattici che prevedono anche una curva relativa all’Intelligenza artificiale
Parla di traguardo lusinghiero e trasversale, frutto di un incessante lavoro di squadra e dell’adozione di corrette scelte nella formulazione dell’offerta normativa Maria Gabriella Greco, dirigente scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore Valentini-Majorana, risultato al primo posto della graduatoria redatta ogni anno dalla Fondazione Agnelli nell’ambito del progetto Eduscopio. Con un punteggio di poco meno di 80 punti, la scuola con sede a Castrolibero è risultata la migliore della Calabria, ottenendo peraltro il primato in quasi tutti gli indirizzi proposti. Così è stata vinta la sfida più importante: quella di restituire dignità ad un istituto che subito dopo il periodo Covid aveva sofferto di una crisi di immagine e credibilità. Maria Gabriella Greco ne ha assunto la guida nel 2022 e subito dopo è iniziata a maturare una vera e propria svolta nei modelli educativi, organizzativi, didattici. «Fino a questo risultato – ha detto la preside – che ci gratifica enormemente».
Diversi percorsi didattici
«Oltre che per il liceo scientifico tradizionale – ha spiegato la dirigente – i ragazzi possono optare per l’indirizzo di scienze applicate, anche con una curvatura sulle sfere relative ad intelligenza artificiale, data science e cyber security. Peraltro sulla cyber security abbiamo attivato una importante collaborazione con l’ACN, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ed un'altra è in predicato di essere raggiunta con l’Università della Calabria. Inoltre vi sono altri percorsi pensati per offrire agli studenti uno sbocco professionale. In questa ottica abbiamo attivato il quadriennale, con l’attivazione di tre nuovi indirizzi nell’ambito della cosiddetta filiera 4+2 del CAT - Costruzioni, Ambiente e Territorio; dell’AFM – Amministrazione, Finanza e Marketing; del Turismo».
L’importanza della DADA
C’è poi un altro acronimo che sta molto a cuore alla preside Greco: la DADA ovvero la Didattica per Ambienti di Apprendimento: «Abbiamo aderito ad una rete nazionale ed abbiamo chiesto ai docenti di aderire ad un percorso di formazione. Così adesso gli alunni si spostano per studiare le loro materie, in varie aule dedicate, ne abbiamo ben 31 a disposizione. Questo procedimento attiva i neuroni, l’approccio è partecipativo ed i risultati sono estremamente positivi. L’insegnante non è più un semplice trasmettitore di nozioni, ma riesce ad accendere una fiamma nei ragazzi ed a trasferire loro le competenze».
Il rapporto con le famiglie
Recentemente la Regione Calabria ha introdotto la figura dello psicologo scolastico: «Un sostegno importante perché, soprattutto dopo il periodo covid, nei ragazzi abbiamo notato delle situazioni di fragilità». E poi c’è il rapporto con le famiglie, che non sempre ripongono fiducia nella scuola che poi, proprio dopo la famiglia, è la più importante agenzia formativa che accompagna la crescita dei ragazzi: «Quando si riesce a percepire, dall'una e dall'altra parte, che vi è un comune interesse ovvero il benessere dello studente o della studentessa, non possono crearsi conflitti. Noi abbiamo a cuore il bene dei ragazzi in quanto studenti e la famiglia ha a cuore il bene dei propri figli. Insomma, remiamo nella stessa direzione. Ci possono essere delle situazioni di incomprensione, ma nulla che una buona dialettica e una buona comunicazione non possa risolvere».