Qualità della vita, Cosenza crolla a picco: è quart'ultima in tutta Italia
Se Atene piange, Sparta non ride minimamente. La classifica di ItaliaOggi sulla qualità della vita nei capoluoghi di provincia del Belpaese è un duro colpo per tutta la Calabria, con Reggio che si prende il penultimo posto. Cosenza, però, non se la passa affatto meglio, visto che si trova al 104° posto in totale. In pratica, Cosenza è quartultima, con un crollo a picco rispetto alle precedenti edizioni.
Qualità della vita, Cosenza è indietrissimo
L’indagine prodotta da ItaliaOggi in collaborazione con l’Università la Sapienza di Roma mostra un’Italia sempre più spaccata a metà, con il Nord che sembra essere un’isola felice in una Penisola divisa. Nove le macro-categorie prese in considerazione, da “affari e lavoro” a “turismo e cultura”. Milano è risultata prima, mentre Caltanissetta ultima. In questo frangente Cosenza si piazza al 104° posto e perde sette posizioni rispetto all’anno scorso, dieci rispetto al 2022. Un crollo assoluto in termini di posizioni. Davanti al capoluogo bruzio resistono Crotone, Vibo Valentia e Catanzaro, la migliore con un 90° posto che è una magrissima consolazione.
Cosenza, categorie tutte a picco (tranne l’ambiente)
Il crollo di dieci posizioni in due anni si riflette anche sulle macrocategorie. Detto di una Cosenza quartultima in classifica generale, le categorie che impressionano di più sono lo spopolamento, che diventa 81° dal 63° dell’anno scorso, e la voce reati e sicurezza. Negativi anche i capitoli relativi alla salute, con l’89° posto in classifica, e all’economia. Alle voci “reddito e ricchezza” e “affari e lavoro” il capoluogo bruzio è 103° in classifica. La posizione in classifica generale è comunque molto simile a quella della graduatoria prodotta dal Sole24Ore e uscita a febbraio. In quel frangente, Cosenza si era piazzata al 102° posto, appena due posizioni più in alto rispetto a quanto avvenuto nello studio pubblicato nelle scorse ore da ItaliaOggi.