Quando Cosenza aspettava le Invasioni e c'erano Patti Smith e Lou Reed a corso Mazzini | FOTO
di Antonio Clausi
Il 13 e 14 luglio tornerà il Festival delle Invasioni a Cosenza con l’intenzione di rispolverare lo spirito originale. La notizia (il direttore artistico sarà Paolo Visci, ndr) ha regalato una botta di adrenalina a chi, a cavallo tra i due secoli, si lasciò contaminare da un fervore culturale e musicale travolgente. L’uscita del cartellone estivo rappresentava un appuntamento fisso per i ventenni dell’epoca, figli dei reduci sessantottini della città, e soprattutto per i trentenni che alimentavano una tradizione underground e di tendenza punk e post-punk dell’area urbana.
Il post-punk e l’elettronica saranno al centro dell’edizione 2023 che, nei progetti di Palazzo dei Bruzi e di Francesco Graziadio, metteranno un punto alla “deriva” indie dell’ultimo decennio. Il cambio di orizzonti allontanò strada facendo gli ideatori di uno degli appuntamenti diventati presto tra i più importanti del meridione per la sua vocazione multietnica e tesa all’unione di stili musicali. L’idea fu partorita nel 1997, tra tanti, da Franco Dionesalvi e Luca Ardenti. Risultò innovativa e lungimirante.
In un periodo in cui tetre chiusure mentali si affacciavano nuovamente alla ribalta nella narrazione del Paese, si ebbe il coraggio di costruire un festival intorno a concetti di forte impegno sociale. Ospitalità verso lo straniero, tolleranza, aperture multietniche, scambi e contaminazioni culturali, identità locale furono i tratti distintivi del Festival delle Invasioni che diventò immediatamente simbolo di rinascita della città di Cosenza. Così capitava di incrociare star come Patti Smith a passeggio per corso Mazzini o scattare foto nei vicoli del centro storico. Di seguito una carrellata di foto dei momenti più significativi e caratterizzanti di quelle edizioni, per gentile concessione dell’archivio storico dell’Ufficio stampa del Comune di Cosenza. Gli scatti sono stati messi a disposizione da Pino Didonna. (clicca avanti per continuare a leggere)