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02/12/2025 ore 17.16
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ReArt riapre l’Ex Convento dei Cappuccini e celebra la tradizione

A Dipignano due giorni di arte, mestieri, musica e degustazioni per San Nicola, tra antichi ramai, creatività contemporanea e iniziative per tutte le età

di Redazione

Restituire vita a un luogo storico e trasformarlo in uno spazio capace di raccontare ciò che una comunità immagina, crea e produce: da questa idea nasce ReArt, l’evento che il Comune di Dipignano ha scelto per riaprire alla cittadinanza l’Ex Convento dei Cappuccini proprio nei giorni dedicati a San Nicola, Patrono del paese. Un’iniziativa che intreccia memoria e futuro, tradizione artigiana e creatività contemporanea, mettendo al centro la storia operosa del borgo.

ReArt significa rigenerazione e riuso creativo, ed è un tributo diretto alla radice più profonda dell’identità dipignanese: l’arte dei quadarari, i maestri del rame che per secoli hanno riparato pentole e calderoni, dando nuova vita ai materiali prima che il concetto di sostenibilità diventasse moderno. Per raccontare questo patrimonio, il Museo del Rame porterà all’interno del convento una selezione di oggetti e strumenti che testimoniano l’ingegnosità del mestiere. Un filo simbolico che lega l’antico sapere artigiano alle produzioni contemporanee presenti nei mercatini di ReArt.

L’inaugurazione è fissata per venerdì 5 dicembre alle 16:30, con l’apertura dei mercatini dell’artigianato: un mondo di creazioni fatte a mano, perfette come idee regalo per il Natale. Non mancheranno le attività dedicate ai più piccoli, ospitate nel “Convento dei bambini”, con lo spettacolo Storie di burattini di Graziella Cous-Cous.

Alle 18.00, spazio alla creatività sartoriale con il défilé degli abiti firmati da Giuseppe Cupelli, seguito da un aperitivo wine & food e dal DJ set di Franco Siciliano. L’ingresso e tutte le degustazioni sono gratuiti. Tra le proposte enogastronomiche non mancherà la polenta, piatto simbolo del legame storico tra i maestri del rame dipignanesi e le comunità dell’Alta Langa piemontese. La prima giornata si chiuderà con il concerto Ma la notte no del duo Ruvio & Nando Farina alle 19.30.

Il programma riprende sabato 6 dicembre dalle 10.30, con la riapertura dei mercatini e nuove attività per i bambini. Torna il performer Pascal Slava con La leggerezza di una bolla, spettacolo che avrà una seconda replica nel pomeriggio. Alle 12.30 sarà ancora tempo di aperitivo con DJ Fio Marino e nuove degustazioni delle eccellenze locali.

La chiusura della manifestazione, alle 18.30, sarà affidata al live Blues Christmas, interpretato dalla voce intensa di Elisa Brown accompagnata dalla chitarra di Danilo Curcio.

Per il sindaco Gaetano Sorcale, la riapertura dell’Ex Convento dei Cappuccini è un gesto dal forte valore simbolico: «È un momento speciale per Dipignano. Questo convento, parte del nostro paesaggio dalla prima metà del Cinquecento, oggi rinasce come spazio di comunità. I nostri artigiani custodiscono tradizioni che hanno secoli di storia: dal rame lavorato dai quadarari alla cultura del pane e della cucina del territorio. ReArt nasce per dare voce a questa ricchezza e mostrare ciò che identifica il nostro paese nella sua semplicità, ma anche per offrire un luogo di creatività, riuso e attività per tutte le età. Saranno due giorni di festa per celebrare il nostro Patrono e accogliere chi vorrà conoscere la vita del nostro borgo, dove le cose – e le idee – rinascono».