Rende, il Comune rimborsa le spese per la mensa scolastica a 500 bambini
L’assessore al Welfare Daniela Ielasi: «Reperiti centomila euro dal Fondo nazionale per le Politiche sociali e destinati alle famiglie in difficoltà»
Prosegue l’impegno della giunta Principe per le famiglie rendesi. Dopo l’apertura del Centro per la famiglia 3.0 a Parco Giorcelli, è di questi giorni la pubblicazione dell’avviso sull’erogazione di voucher alle famiglie per il servizio di refezione scolastica.
Si tratta di un importo complessivo di oltre centomila euro, disponibile a valere sulle economie del Fondo nazionale per le Politiche Sociali annualità 2019-2022 destinate in parte all’area minori e così deliberate dalla Conferenza dei sindaci dell’ambito territoriale sociale n.2 di Rende nella seduta dell’agosto scorso.
Grazie a questa disponibilità, il Comune di Rende rimborserà a 500 bambini ed alle loro famiglie l’effettivo servizio fruito nell’anno scolastico 2024-2025, in percentuale in base alle fasce di reddito, arrivando a rimborsare fino al 100% anche la fascia B (la fascia A è già esente).
«Esprimo soddisfazione anche a nome del Sindaco Sandro Principe, dell’assessora alla scuola Stefania Belvedere e di tutta la giunta, per questo contributo concreto alle famiglie rendesi in una delle missioni più importanti per l’intera comunità educante, ossia il sostegno all’istruzione a partire dai più piccoli e dalle famiglie economicamente svantaggiate – dichiara l’assessore al Welfare del Comune di rende Daniela Ielasi -.
È un’opportunità che si è resa possibile grazie alle economie del Fondo Nazionale per le Politiche sociali, ma auspico che, in virtù del clima collaborativo che si è instaurato con gli altri Comuni dell’Ambito, misure simili possano trovare spazio anche nelle nuove programmazioni».
Le scuole interessate sono tutte le scuole dell'infanzia e le primarie Stancati, S. Agostino, Rende Centro, Villaggio Europa e Quattromiglia. La procedura è attiva e sta già riscontrando molto apprezzamento fra le famiglie. Il rimborso avverrà entro fine anno o sul Conto Corrente Bancario o con ricarica sul portafoglio del servizio mensa».