Rende, isola pedonale in via Rossini: al via la sperimentazione sabato 21 giugno
Il Comune di Rende ha disposto la chiusura al traffico veicolare di via Rossini e via Paganini per la serata di sabato 21 giugno 2025, nel tratto compreso tra via Paganini e via Mascagni. La sospensione della circolazione sarà in vigore dalle ore 19 alle ore 24, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza di pedoni e residenti in una delle aree più frequentate della città durante le ore serali. La zona, centro nevralgico della vita notturna rendese, sarà quindi interdetta al traffico veicolare in via sperimentale.
Il provvedimento, su direttiva del sindaco Sandro Principe, si inserisce in una strategia più ampia che prevede, tra le altre cose, anche un nuovo piano di regolazione del traffico pesante. Ieri abbiamo spiegato che è in fase di redazione un’ordinanza in base alla quale i mezzi diretti verso la zona industriale di Rende non potranno più accedere dallo svincolo A2 di Rende, ma saranno indirizzati allo svincolo di Montalto.
In dettaglio, l’ordinanza firmata per giorno 21 giugno prevede:
- Sospensione temporanea della circolazione su via Rossini e via Paganini (tra via Paganini e via Mascagni);
- Divieto di transito per tutti i veicoli dalle 19:00 alle 24:00, fatta eccezione per:
- mezzi di soccorso e forze dell’ordine;
- residenti autorizzati;
- veicoli specificamente autorizzati;
- Divieto di sosta e fermata su entrambi i lati delle due vie coinvolte, dalle 15:00 alle 24:00, con rimozione forzata dei veicoli in violazione;
- Modifiche alla viabilità: i veicoli in transito su via Dublino saranno obbligati a dirigersi verso via Belgrado;
- La segnaletica temporanea sarà predisposta dalla società in house Rende Servizi.
Il Comando della Polizia Locale di Rende sarà incaricato di vigilare sul corretto svolgimento della chiusura e sul rispetto delle prescrizioni. Questa sperimentazione temporanea mira a valutare l’impatto di un’isola pedonale nella zona nevralgica della movida rendese. Un primo passo verso una mobilità più sostenibile e una maggiore fruizione dello spazio pubblico.