Rende, manca l’acqua e per gli alunni della Stancati scatta il divieto di recarsi in bagno
I genitori sono stati avvisati del disservizio soltanto in tarda mattinata e molti hanno lasciato il posto di lavoro per andare a prendere i propri figli
Come annunciato da un nostro articolo, in 26 comuni della provincia di Cosenza oggi manca l’acqua: Sorical ha infatti sospeso l’erogazione idrica a causa dell’interruzione di energia elettrica per lavori sulla rete da parte di Enel.
Domani mancherà l’acqua in 26 comuni della provincia di Cosenza: scopri l’elenco completoTra i tanti disagi odierni, spicca l’assurda situazione venutasi a creare presso il Plesso scolastico “Stancati” di Rende. Quando stamattina tutti gli alunni si trovavano già regolarmente in classe, l’istituto ha pubblicato sul Registro elettronico il seguente avviso: «Si avvisano i signori genitori che la scuola primaria “Stancati” risulta priva di fornitura idrica e per motivi di ordine igienico-sanitario non è consentito agli alunni l’utilizzo dei servizi igienici. Si fa presente di aver richiesto agli uffici competenti l’invio di un’autobotte, ma al momento non è stato inviato alcun automezzo».
Com’è pensabile, tenuto conto del fatto che molti alunni frequentano il tempo pieno, che bambini di pochi anni stiano una giornata intera senza avere la possibilità di recarsi in bagno? Da qui, la decisione dei genitori di recarsi a scuola per andare a prendere i propri figli: non senza problemi considerato che avranno dovuto lasciare il posto di lavoro all’improvviso.
Eppure, il comunicato di Sorical, ampiamente rilanciato sui mezzi di comunicazione e sui social, parlava chiaro: domani niente acqua. Perché non si è intervenuti in tempo? E, in mancanza di un’autobotte, perché non si è presa la decisione di tenere chiusa la scuola? Purtroppo, a farne le spese sono stati i bambini e le loro famiglie.