Riparte nel 2025 la carta acquisti: 80 euro ogni due mesi per i meno abbienti
Nel 2025 riparte l’operazione “carta acquisti“, lo strumento introdotto nel 2008 per offrire un sostegno alle persone meno abbienti alle prese con il caro prezzi di alimenti e bollette energetiche. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso disponibili online i moduli che consentono il riavvio dell’iniziativa. «Con il 2025 – informa il MEF – si rinnova il programma carta acquisti dedicato ai cittadini di età pari o superiore ai 65 anni e ai genitori di bambini di età inferiore ai tre anni che potranno ricevere un contributo di 80 euro ogni due mesi per le spese alimentari, sanitarie e per il pagamento delle bollette di luce e gas».
Cos’è la carta acquisti e come funziona
Dalla sua introduzione, la carta acquisti ha già aiutato circa 6 milioni di cittadini, suddivisi in 2.162.989 anziani e 3.757.404 bambini, per un importo totale di 2,2 miliardi di euro. Solo lo scorso anno sono stati erogati 144 milioni di euro per oltre 360mila beneficiari, di cui 152mila anziani e 207mila bambini. La carta è una normale carta di pagamento elettronico, simile a quelle già ampiamente diffuse. Tuttavia, le spese effettuate non sono addebitate al titolare, ma saldate direttamente dallo Stato.
La carta è gratuita e, una volta ottenuta, viene ricaricata periodicamente senza che siano necessarie ulteriori formalità. Ogni due mesi viene accreditato un importo di 80 euro, pari a 40 euro mensili, in base ai fondi disponibili.
Questa carta può essere utilizzata in negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitate al circuito Mastercard. Inoltre, i negozi che espongono il simbolo del programma offrono ulteriori sconti.
I limiti dell’Isee dal 1° gennaio 2025 e altri requisiti
La carta acquisti offre anche la possibilità di ottenere sconti nei negozi convenzionati e accedere alla tariffa elettrica agevolata. Per garantire che l’aiuto raggiunga chi ne ha più bisogno, i criteri di accesso sono stringenti. A partire dal 1° gennaio 2025, i limiti dell’Isee sono stati aggiornati come segue:
- Anziani tra i 65 e i 70 anni o famiglie con bambini sotto i 3 anni: Isee massimo 8.117,17 euro.
- Anziani sopra i 70 anni: Isee massimo 8.117,17 euro e reddito complessivo inferiore a 10.822,90 euro.
Sono inoltre previsti requisiti aggiuntivi legati al possesso di immobili e utenze. Per ottenere la carta è necessario:
- Avere cittadinanza italiana o europea, o essere stranieri con permesso di soggiorno CE.
- Essere regolarmente iscritti all’anagrafe comunale.
- Avere un Isee inferiore ai limiti sopra indicati.
- Non possedere più di un immobile abitativo o autoveicolo, o un patrimonio mobiliare superiore a 15mila euro.
Domanda gratuita: come si ottiene
La richiesta per la carta acquisti è gratuita e può essere effettuata presso gli uffici postali, compilando i moduli disponibili sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Coloro che già percepiscono il contributo e soddisfano i requisiti continueranno a riceverlo automaticamente.
Per presentare una nuova domanda, occorre scaricare e stampare il modulo, oppure utilizzare quelli disponibili presso gli uffici postali. Il modulo deve essere compilato con tutte le informazioni richieste. In caso di impedimenti fisici, si può delegare una persona di fiducia, che diventerà il titolare della carta.
Una volta completata la documentazione – modulo compilato, copia di un documento d’identità e attestazione Isee valida – bisogna recarsi presso un ufficio postale per presentare la domanda. Dopo la verifica della documentazione, l’ufficio postale rilascerà una copia della richiesta. Se accettata, il beneficiario riceverà una comunicazione con l’invito a ritirare la carta presso un ufficio postale abilitato. La carta, una volta ritirata, sarà già caricata con l’importo spettante e utilizzabile dopo aver ricevuto il codice PIN.