San Giovanni in Fiore, consegnata la 55ª casa popolare: «Ogni chiave è una speranza ritrovata»

Una chiave che riapre la speranza, una porta che si spalanca su un nuovo inizio. L’Amministrazione comunale di San Giovanni in Fiore ha consegnato la 55ª abitazione di edilizia convenzionata a una famiglia avente diritto, segnando un ulteriore passo avanti nella politica di welfare urbano promossa dalla sindaca Rosaria Succurro.

Un gesto semplice, ma carico di significato. «È sempre un’emozione indescrivibile – ha dichiarato la Prima Cittadina – aprire la porta di una casa e consegnarla a una famiglia. Oggi apriamo la 55ª porta e consegniamo la 55ª chiave, la 55ª casa alla 55ª famiglia. Provo la stessa commozione di quando ho consegnato la prima casa. Per un Sindaco non c’è soddisfazione più grande che affidare quella chiave, simbolica di un porto sicuro, di una speranza che magari era perduta ed è stata ritrovata».

Negli ultimi anni, l’Amministrazione comunale ha lavorato per rendere effettivo il diritto alla casa, ridurre le diseguaglianze e offrire risposte concrete a chi vive condizioni di fragilità. Una visione inclusiva, che ha reso il Comune silano un riferimento positivo nel panorama calabrese e nazionale in materia di politiche sociali.

«Quando si danno risposte del genere – ha aggiunto Succurro – le persone ritrovano la speranza e riacquistano la fiducia nelle istituzioni e nella classe politica. Avevo detto che nessuno a San Giovanni in Fiore doveva rimanere indietro. Stiamo mantenendo quell’impegno».

La consegna dell’alloggio si inserisce in un più ampio piano di azioni che puntano a costruire una comunità più giusta e solidale, mettendo al centro le famiglie e i bisogni reali dei cittadini. Con 55 abitazioni già assegnate, l’amministrazione conferma di voler continuare su questa strada, trasformando ogni chiave in una concreta occasione di rinascita.