Sciopero nazionale dei trasporti pubblici il 1° aprile: 24 ore di stop

È stato indetto per il 1° aprile uno sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale. A comunicarlo sono i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, che spiegano come la decisione sia stata presa dopo il fallimento della seconda fase della procedura di raffreddamento e conciliazione in sede ministeriale.

«Le lavoratrici e i lavoratori del trasporto pubblico locale meritano il rinnovo del contratto nazionale», affermano i sindacati – sottolineando che la mancanza di risposte ha reso inevitabile la mobilitazione.

Le richieste dei sindacati

Le organizzazioni sindacali rivendicano la piena validità e operatività delle intese contrattuali già sottoscritte, senza ulteriori verifiche o condizioni. Il mancato rispetto degli impegni presi dalle parti datoriali e dalle istituzioni ha spinto alla proclamazione dello sciopero.

«Il settore necessita di un profondo rinnovamento», spiegano i rappresentanti dei lavoratori, aggiungendo che anche le aziende devono assumersi le proprie responsabilità, rispettando gli impegni presi per il rinnovo del contratto nazionale.

L’astensione dal lavoro riguarderà tutti i servizi di trasporto pubblico locale sul territorio nazionale, con possibili disagi per pendolari e cittadini.