Scuola Amica, Cosenza c'è. I progetti targati Unicef coinvolgono gli istituti della città
Le iniziative promosse da Unicef nelle scuole rendono consapevoli i bambini dei loro diritti, ma insegnano anche a rispettare quelli altrui e a diventare cittadini migliori. E poi educano al volontariato, all’impegno per il prossimo in un più ampio quadro di formazione di qualità orientata a garantire il benessere psicosociale dei più piccoli. In questo contesto si sono svolti anche in provincia di Cosenza, i progetti del programma Scuola Amica nell’ambito dell’intesa siglata da Unicef con il ministero dell’Istruzione e del Merito. Alla Città dei Ragazzi la cerimonia di consegna degli attestati.
Nel corso dell’appuntamento, condotto dalla presidente del comitato provinciale Unicef Monica Perri e dalla dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Loredana Giannicola, i referenti delle comunità scolastiche hanno raccontato il percorso dei progetti realizzati, scanditi in particolare da momenti di confronto, lavori artistici e laboratori di cucito per realizzare le pigotte, le speciali bambole divenute il simbolo delle attività benefiche svolte da Unicef per i bambini nel mondo.
Una commissione di valutazione provinciale ha avuto il compito di accompagnare e sostenere le scuole nell’attuazione del loro percorso verso una Scuola Amica e di valutare, a fine anno scolastico, le attività e i risultati raggiunti. Gli istituti che hanno ottenuto il riconoscimento di Scuola Amica hanno ricevuto un attestato a firma del Ministro Giuseppe Valditara e della Presidente di Unicef Italia Carmela Pace. Loredana Giannicola, nel suo intervento, ha proposto un’articolata disanima sui temi dell’apprendimento e della necessità di affermare con concretezza i diritti dei minori, riflettendo sull’impatto che guerre, povertà, cambiamenti ambientali e sociali hanno sulla vita e sulla formazione dei più piccoli.
Nel video allegato le dichiarazioni rilasciate al nostro network dalla referente scuola di Unicef Cosenza Annamaria Verre.