24 ore di Le Mans: comanda il pilota di Cariati Antonio Fuoco
Lo Jonio cosentino sembra essere benevolo in questi ultimi mesi. Oltre all’icona sempre verde di Rino Gattuso, alle stelle di Daniele Lavia, campione del mondo con la nazionale di volley e Gabriele Laurenzano, campione italiano – insieme a Daniele e nello stesso sport – con Trento, potrebbe aggiungersi quella di Antonio Fuoco, cariatese, in pole position nella celebre 24 ore di Le Mans. Con la 499P il 27enne ha conquistato l’hyperpole che lo proietterà tra i favoriti nella gara che partirà domani per concludersi domenica.
Partito come tutti dai kart, da giovanissimo è entrato nella Ferrari Driver Accademy per poi passare alla Formula Reanault, quindi alla Gp3, classe in cui nel 2015 inizia a vestire ufficialmente il rosso “fuoco” della Ferrari ed a rivestire il ruolo di collaudatore anche in Formula 1. Due anni dopo esordisce in Formula 2 con la scuderia Prema e come compagno di squadra di Charles Leclerc. L’anno dopo col team Dragon entra come collaudatore della Formula E, quindi nel 2019 il grande sogno di essere ingaggiato come terzo pilota in Formula 1 con la Ferrari, per poi ottenere la riconferma nella stagione successiva.
Antonio si ritaglia un ruolo importante, guidando sempre una Ferrari, nel mondo endurance, dove partecipa a grandi classiche come la 24 ore di Daytona con la Ferrari 488 Gte Evo. Con partenza fissata per domani alle 16, insieme ai piloti Nielsen e Molina, Antonio Fuoco potrà entrare nella storia della competizione, partendo dalla prima fila: un risultato che la scuderia di Maranello non centrava dal 1973. Per la squadra Ferrari – AF Corse si tratta della seconda pole nella stagione in corso dopo quella che Fuoco aveva ottenuto all’atto inaugurale di Sebring.