Bim Bum Rende, Dario Boccasavia: «Basket, passione pura. Con Castellaneta servirà serenità» | VIDEO
L’ala grande dei biancorossi elogia il settore giovanile e la crescente presenza del pubblico: «Vedere tanti ragazzi sugli spalti significa che stiamo lasciando un messaggio positivo»
L’ala grande della Bim Bum Rende, Dario Boccasavia, è stato ospite di Cosenza Channel per fare il punto sul momento della squadra impegnata nel campionato di Serie B Interregionale. Reduce dalla vittoria nell’ultimo turno contro Mola, Boccasavia ha parlato di un successo “sudato e fondamentale” per ritrovare fiducia dopo un avvio complicato: «Sono due punti importanti, il morale è tornato alto e ora dobbiamo dare continuità». L’impatto del giocatore, quasi due metri di altezza e una presenza fisica significativa, è stato subito positivo, nonostante la prima esperienza in Calabria: «Mi sono trovato benissimo, al Sud l’ambiente è caloroso, dentro e fuori dal campo».
Cremonese con origini venete, Boccasavia arriva da un’annata a Messina e ormai conosce bene il basket meridionale. Anche per questo analizza il livello della Serie B Interregionale, definendolo un campionato “tosto”, in cui diverse società hanno investito, alzando il livello medio e rendendo ogni partita una sfida vera. Molto spazio anche ai giovani: «Il basket nasce nelle scuole e nel minibasket, lì si costruisce la passione, che è indispensabile per questo sport».
Lo sguardo torna poi sulla prossima sfida contro Castellaneta, match delicato in un palazzetto caldo: «Servirà serenità, senza pressioni. Più ci si carica, più si rischia. Andiamo lì con la testa libera». L’ala grande elogia anche il pubblico rendese, sempre più presente sugli spalti: «Non è ancora pieno ogni domenica, ma ci manca poco. Vedere tanti ragazzi del settore giovanile è bellissimo, significa che stiamo lasciando un messaggio positivo».
Durante l’intervista Boccasavia ripercorre anche le sue origini cestistiche. Iniziato a giocare a cinque anni grazie all’influenza del padre, ex cestista, si ispira a giganti come Michael Jordan e Kobe Bryant. Appassionato anche di Eurolega, punta a migliorarsi giorno dopo giorno: «Ho 27 anni, sono nel pieno della carriera. Il basket per me è passione più che professionismo».
Oltre al campo, il giocatore ha recentemente conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate, ulteriore tassello della sua crescita personale. Infine, una riflessione sul movimento cestistico: «Rispetto al calcio girano meno soldi e molte società fanno fatica, soprattutto nelle categorie inferiori. Ma investire di più darebbe opportunità ai giovani che oggi restano senza squadra». Domenica 7 dicembre alle 18 la Bim Bum Rende sarà di scena a Castellaneta. Un test impegnativo per una squadra che vuole risalire la classifica e continuare a dare segnali di crescita.