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10/12/2025 ore 10.56
Sport

Promozione A, Usc Corigliano al bivio: addii eccellenti e mercato urgente

Dopo l’ultima sconfitta interna contro la Plm Morrone, salutano Pizzoleo e Lorecchio: via al un mercato di riparazione. Mister Aita saldo in panchina, mentre i tifosi chiedono "carattere"

di Franco Sangiovanni

La sconfitta interna contro la PLM Morrone è stata la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso, innescando un vero e proprio “terremoto” in casa Usc Corigliano. L’aria di crisi ha trovato conferma già al ritorno in campo di martedì, che non è stato solo un allenamento, ma un punto di rottura netto con il recente passato. La seduta post-partita ha sancito due immediate e rumorose separazioni: salutano il centrocampista Giuseppe Lorecchio e il difensore Umberto Pizzoleo, che non faranno più parte del collettivo biancoazzurro. Si parla di “scelta tecnica” sia per l’uno che per l’altro, e l’impressione è che tutto rientri nel quadro di un repulisti deciso dalla società.

Queste uscite non sono un fulmine a ciel sereno, ma si aggiungono a una lista già nutrita che include i nomi di Martins Pedrinho, Roberto Anzillotta, Mateo Salinas e Nicolas Praino. Un vero e proprio esodo che, di fatto, chiude anzitempo il primo ciclo stagionale. La società ha salutato formalmente i due giocatori via social, e i calorosi messaggi di risposta di Lorecchio e Pizzoleo, rinnovati anche in un incontro allo stadio “Città di Corigliano”, hanno mantenuto toni cordiali nonostante la decisione sportiva.

In controtendenza rispetto alle voci che spesso accompagnano i momenti di crisi, la società ha ribadito la massima fiducia in mister Alberto Aita, confermandolo saldamente alla guida tecnica. La palla passa ora al direttore sportivo Ciccio Molino, chiamato a ricostruire una rosa decimata e, a quanto pare, ritenuta insufficiente. L’imperativo è il mercato in entrata: si cercano con urgenza rinforzi in difesa per coprire i vuoti nel reparto arretrato, muscoli a centrocampo per dare nuova linfa alla zona nevralgica del campo e un attaccante da affiancare al bomber Antonio Lentini, che pur facendo la sua parte ha bisogno di un partner per dividere il carico offensivo. Le novità sul fronte acquisti sono attese già nelle prossime ore, in vista delle ultime due decisive gare del girone d’andata.

Il momento più significativo del martedì è stato il confronto richiesto da gran parte della tifoseria con la dirigenza: presenti il presidente Fabio Olivieri, il vice Giuseppe Basile, il ds Ciccio Molino e mister Alberto Aita. L’incontro, definito “intenso e proficuo”, ha visto i sostenitori manifestare critiche chiare, in particolare sulla “mancanza di carattere e attaccamento alla causa” mostrata dalla squadra nelle recenti uscite. La dirigenza e lo staff tecnico hanno risposto ribadendo l’impegno a proseguire il progetto avviato in estate, assicurando che le ambizioni del club restano intatte. Oltre al mercato, il focus sarà l’accrescimento della personalità e della determinazione del collettivo.

Mister Aita, scusandosi per la prestazione opaca contro la Morrone, ha rassicurato i tifosi sui nuovi volti individuati per la campagna di rafforzamento, anticipando: «Ci saranno profili adeguati, decisioni ben ponderate e, da qui in avanti, non dovrà mancare la dedizione per tornare a vincere». Il primo banco di prova per il “nuovo” Corigliano sarà la difficile trasferta di domenica 14 dicembre contro un’altra avversaria d’alta classifica, il Sersale.